Se un inquilino non paga i canoni di locazione dovuti, il proprietario può essere spinto (per ovvi motivi) alla tentazione di staccare le utenze o di cambiare la serratura per obbligarlo ad allontanarsi dall'immobile.
Ma attenzione, perché su questo punto la legge è molto chiara: il proprietario dell'immobile commette un reato perché, nonostante l'inquilino non paghi i canoni dovuti, non può staccare le utenze dell'energia elettrica, del gas o dell'acqua anche se sono intestate a lui, né tanto meno cambiare la serratura.
Infatti, tali azioni costituiscono il reato di 'esercizio arbitrario delle proprie ragioni', in quanto impediscono l'utilizzo dell'immobile a cui si riferiscono le utenze.
E allora cosa si può fare?
L'unica strada percorribile è l'azione di sfratto per morosità, nonostante si tratti il più delle volte di un'azione lunga e complessa. E allora…cosa aggiungere??
Evviva l'Italia!!!