Molte volte ci siamo chiesti se prevale quanto scritto nel preliminare o quanto è scritto nel contratto definitivo (Atto di compravendita).
La risposta è molto semplice; se c'è difformità tra i due documenti, il contratto prevalente è il rogito Notarile, salvo la presenza di qualunque clausola contrattuale che disponga sulla prevalenza di un testo sull'altro.
Quindi il venditore e il compratore sono liberi di allineare la loro volontà in modo diverso da quanto programmato nel contratto preliminare, senza per forza stipulare un nuovo compromesso.